Gabriele Caproni photographer
lavori-vvf-unita-d-italia
17 marzo 2011
Turno B Vigili del Fuoco - Pieve Fosciana
17 marzo 2011: 150 anni dell'Unita' d'Italia. Festa Nazionale. Ma non per tutti.
Dalle 8 di mattina alle 20 della sera, il turno B dei Vigili del Fuoco stazione di Pieve Fosciana ha vigilato sulla nostra incolumità.
Mentre tutto il paese festeggiava questi sei ragazzi hanno passato la loro giornata in caserma, in sopita attesa con l'auspicio che l'allarme non suoni mai. Giornata festiva, ma ugualmente d'impegno: controllo di routine di tutti i mezzi e le attrezzatura, controllo specifico di un automezzo, esercitazione con il respiratore. Pranzo frugale, nella segreta speranza che nessuno chiami proprio in quel momento. Il tempo di reazione in uscita è circa di due minuti, giusto per trovare tutto freddo al ritorno. Poi un pò di tempo libero e riposo dopo pranzo.
Dodici ore sembrano interminabili. Poi verso le tre del pomeriggo l'allarme: una frana. Per fortuna pare senza conseguenze. L'intevento è necessario per circoscrivere il problema. Dieci metri di fronte di frana su una strada di montagna. Due case bloccate.
Non rimane che valutare i rischi, richiedere l'intervento delle autorità competenti, stendere il verbale, chiudere l'accesso e rientrare. Comunque fuori sotto la pioggia per oltre tre ore. Di nuovo in caserma, la cena in attesa del cambio turno. Il comandante deve stendere il resoconto della giornata. Non succede niente altro. Si torna a casa.
Voglio esprimere la mia riconoscenza al Comando di Lucca che mi ha autorizzato a fotografare nel giorno dell'Unità d'Italia dentro la stazione, ma soprattutto un grazie a tutti i Vigili del Fuoco che in ogni momento, in tutta Italia, anche se non ce ne accorgiamo, vegliano su di noi.
Dalle 8 di mattina alle 20 della sera, il turno B dei Vigili del Fuoco stazione di Pieve Fosciana ha vigilato sulla nostra incolumità.
Mentre tutto il paese festeggiava questi sei ragazzi hanno passato la loro giornata in caserma, in sopita attesa con l'auspicio che l'allarme non suoni mai. Giornata festiva, ma ugualmente d'impegno: controllo di routine di tutti i mezzi e le attrezzatura, controllo specifico di un automezzo, esercitazione con il respiratore. Pranzo frugale, nella segreta speranza che nessuno chiami proprio in quel momento. Il tempo di reazione in uscita è circa di due minuti, giusto per trovare tutto freddo al ritorno. Poi un pò di tempo libero e riposo dopo pranzo.
Dodici ore sembrano interminabili. Poi verso le tre del pomeriggo l'allarme: una frana. Per fortuna pare senza conseguenze. L'intevento è necessario per circoscrivere il problema. Dieci metri di fronte di frana su una strada di montagna. Due case bloccate.
Non rimane che valutare i rischi, richiedere l'intervento delle autorità competenti, stendere il verbale, chiudere l'accesso e rientrare. Comunque fuori sotto la pioggia per oltre tre ore. Di nuovo in caserma, la cena in attesa del cambio turno. Il comandante deve stendere il resoconto della giornata. Non succede niente altro. Si torna a casa.
Voglio esprimere la mia riconoscenza al Comando di Lucca che mi ha autorizzato a fotografare nel giorno dell'Unità d'Italia dentro la stazione, ma soprattutto un grazie a tutti i Vigili del Fuoco che in ogni momento, in tutta Italia, anche se non ce ne accorgiamo, vegliano su di noi.
